Il 2 giugno, sul palco della kermesse più amata dai giovani, ideata e voluta da Don Gianni Citro, si esibirà Motta, classe 1986, è un cantautore, polistrumentista e compositore di colonne sonore. Nato a Pisa da genitori livornesi e romano d’adozione, si avvicina alla musica e inizia a suonare sin da piccolissimo grazie alla presenza di un pianoforte in casa.
Il 6 aprile 2018, esce “Vivere o Morire” (Sugar) il secondo album. La pubblicazione del disco viene anticipata dal video di “Ed è quasi come essere felice” e, dal primo singolo, “La nostra ultima canzone” (Certificato oro), che si posiziona subito al primo posto della Viral 50 Italia di Spotify e viene trasmesso dai principali network radiofonici. “Vivere o Morire” entra direttamente al quinto posto della classifica dei dischi e al primo dei vinili più venduti in Italia (diffusa da GfK Italia/FIMI).
Nell’ottobre del 2018 Motta ritira la Targa Tenco per la categoria miglior disco in assoluto. Per la prima volta, nella storia della manifestazione, un artista riceve due targhe per i primi due album.
Alla fine del 2018 Motta è protagonista di quattro concerti evento sold out insieme a “Les Filles des Illighadad”, gruppo femminile proveniente da un piccolo villaggio del Niger; il live è un vero e proprio viaggio musicale emozionale che lascia nell’artista un segno indelebile a livello artistico e personale.
Al Festival di Sanremo 2019 Motta presenta “Dov’è l’Italia”, una riflessione intima del cantautore nata dall’urgenza di raccontare un momento specifico del suo sentire: quello del disorientamento di fronte all’attualità del proprio Paese.