Daniele Sepe nasce nel 1960 e si è laureato in flauto a Napoli. A soli 15 anni ha registrato il suo primo album con ‘E Zezi, Tammurriata dell’Alfasud. Si è subito appassionato di qualsiasi tipo di musica, purché suonasse “buono”. Cresciuto in un’epoca in cui era comune mescolare i generi più diversi, abbracciò il sassofono e il jazz, ma convinto che il lievito madre di tutta la musica complessa sia la musica folk, da Stravinskij a Joe Zawinul, rielabora molte composizioni di origine tradizionale. Galactic Syndicate offre un viaggio nelle tradizioni e nei dialetti del sud Italia, senza dimenticare mondi affascinanti come Grecanic o Arbresh. Un viaggio nel sud rurale, preso su strade sterrate, in un furgone dove l’autoradio trasmette anche canzoni di Miles Davis o Jimi Hendrix, musica apparentemente lontana, ma che si fonde con un panorama circostante composto da canzoni di lavoro o danze popolari.
Daniele Sepe & Galactic Syndicate
Sabba – vox
Alessandro Morlando – electric guitar
Paolo Zamuner – keyboards
Gianluca Capurro – bass
Antonello Iannotta- percussion
Massimo Del Pezzo- drums
Daniele Sepe – flutes, tenor sax, vox
Piero De Asmundis – mix engineer