Colombre : live report @ Lanificio 25
Colombre live al Lanificio 25: report e scaletta concerto
Dopo aver suonato ad ottobre ai Magazzini Fermi di Aversa, Colombre fa il suo ritorno in Campania al Lanificio 25 di Napoli per una delle ultime date del “Pulviscolo tour”.
Giovanni Imparato, in arte Colombre, ripropone il fortunato disco d’esordio, eseguendo anche alcuni pezzi risalenti al periodo in cui militava nella band Chewingum e diverse cover. Il nome del progetto solista fa riferimento all’omonimo racconto di Dino Buzzati.
Il cantautore marchigiano è una delle rivelazioni del 2017, il suo album Pulviscolo (Bravo Dischi) è stato uno dei 5 finalisti del Premio Tenco nella sezione miglior opera prima e vanta importanti collaborazioni, come Iosonouncane nel singolo “Blatte” e Maria Antonietta per l’artwork e per la regia del video della title track.
Il concerto è stato anticipato dall’esibizione di Angelo Sicurella, musicista synth/elettro-pop palermitano che ha presentato alcuni brani del suo primo LP “Yuki O”.
L’esibizione di Colombre ha inizio con Bugiardo, l’artista ringrazia il pubblico del Lanificio 25:
“Sono davvero contento di suonare finalmente a Napoli!”.
Sin da subito si può apprezzare la bravura dei tre musicisti che lo accompagnano. Si prosegue con Sveglia, in cui è racchiusa tutta la rabbia del cantautore:”Fottetevi voi e l’universo, con la terra nella bocca, non ho nulla da perdere, mi fate schifo e non voglio vedere nessuno da qui”.
Le sonorità divengono ancor più struggenti con T.S.O., il cui testo affronta il difficile tema dei disturbi mentali. Il coinvolgimento del pubblico tocca l’apice sulle atmosfere psichedeliche di Blatte, probabilmente il brano più atteso: Non provo nulla per te perché sputi solo odio!” urlano a gran voce i fan presenti. L’artista marchigiano regala anche un l’inedito Svastiche, che appartiene alla discografia della band Chewingum.
A questo punto i musicisti escono di scena, mentre Giovanni resta sul palco in compagnia della sua chitarra per eseguire due cover in versione acustica: Senza un perché, portata al successo da Nada, e Non Arrossire di Giorgio Gaber. Dopo questi due pezzi, i musicisti si riappropriano delle loro rispettive postazioni per il finale di concerto, proponendo il pezzo funky Dimmi tu e la ritmata Fuoritempo, riuscendo anche nell’intento di far ballare l’intera platea.
Colombre dimostra di essere uno dei giovani cantautori più talentuosi del panorama indipendente italiano, confermando dal vivo quanto di buono fatto in studio.
SETLIST:
Sveglia
T.S.O.
Pulviscolo
Deserto
Blatte
Svastiche
Senza un perché (acustica)
Non Arrossire (acustica)
Dimmi Tu
Fuoritempo
Anna è una scintilla (acustica)
Sveglia (bis)